cogitoetvolo.it - «Promettetemi di non levarle un filo dintorno»









Search Preview

«Promettetemi di non levarle un filo dintorno» | Cogito et Volo

cogitoetvolo.it
L'episodio della madre di Cecilia è uno dei più drammatici del romanzo manzoniano: riviviamolo insieme.
.it > cogitoetvolo.it

SEO audit: Content analysis

Language Error! No language localisation is found.
Title «Promettetemi di non levarle un filo dintorno» | Cogito et Volo
Text / HTML ratio 51 %
Frame Excellent! The website does not use iFrame solutions.
Flash Excellent! The website does not have any flash contents.
Keywords cloud di la che è con il del da alla più le questo della anche ma Facebook settembre questa madre
Keywords consistency
Keyword Content Title Description Headings
di 54
la 29
che 20
è 15
con 14
il 13
Headings
H1 H2 H3 H4 H5 H6
1 0 7 1 2 0
Images We found 16 images on this web page.

SEO Keywords (Single)

Keyword Occurrence Density
di 54 2.70 %
la 29 1.45 %
che 20 1.00 %
è 15 0.75 %
con 14 0.70 %
il 13 0.65 %
del 12 0.60 %
da 10 0.50 %
alla 9 0.45 %
più 9 0.45 %
le 9 0.45 %
questo 9 0.45 %
della 9 0.45 %
anche 8 0.40 %
ma 8 0.40 %
Facebook 8 0.40 %
7 0.35 %
settembre 7 0.35 %
questa 7 0.35 %
madre 7 0.35 %

SEO Keywords (Two Word)

Keyword Occurrence Density
Anna Tonazzi 5 0.25 %
con la 5 0.25 %
settembre 2018 5 0.25 %
madre di 4 0.20 %
non è 4 0.20 %
la figlia 4 0.20 %
del romanzo 4 0.20 %
un filo 4 0.20 %
di Cecilia 3 0.15 %
cose” Stefano 3 0.15 %
Stefano Labbia 3 0.15 %
e libri 3 0.15 %
Facebook Twitter 3 0.15 %
in voi 3 0.15 %
un po’ 3 0.15 %
e mille 3 0.15 %
della madre 3 0.15 %
gennaio 2018 3 0.15 %
mille altre 3 0.15 %
altre cose” 3 0.15 %

SEO Keywords (Three Word)

Keyword Occurrence Density Possible Spam
di fumetti romanzi 3 0.15 % No
della madre di 3 0.15 % No
altre cose” Stefano 3 0.15 % No
mille altre cose” 3 0.15 % No
e mille altre 3 0.15 % No
romanzi e mille 3 0.15 % No
fumetti romanzi e 3 0.15 % No
madre di Cecilia 3 0.15 % No
un filo dintorno» 3 0.15 % No
levarle un filo 3 0.15 % No
non levarle un 3 0.15 % No
di non levarle 3 0.15 % No
«Promettetemi di non 3 0.15 % No
dolore la musicoterapia 3 0.15 % No
il dolore la 3 0.15 % No
Armonizzare il dolore 3 0.15 % No
cose” Stefano Labbia 3 0.15 % No
del romanzo manzoniano 2 0.10 % No
drammatici del romanzo 2 0.10 % No
15 gennaio 2018 2 0.10 % No

SEO Keywords (Four Word)

Keyword Occurrence Density Possible Spam
altre cose” Stefano Labbia 3 0.15 % No
«Promettetemi di non levarle 3 0.15 % No
mille altre cose” Stefano 3 0.15 % No
e mille altre cose” 3 0.15 % No
romanzi e mille altre 3 0.15 % No
fumetti romanzi e mille 3 0.15 % No
di fumetti romanzi e 3 0.15 % No
non levarle un filo 3 0.15 % No
di non levarle un 3 0.15 % No
levarle un filo dintorno» 3 0.15 % No
il dolore la musicoterapia 3 0.15 % No
della madre di Cecilia 3 0.15 % No
Armonizzare il dolore la 3 0.15 % No
mi chiamo Liceo classico 2 0.10 % No
L’episodio della madre di 2 0.10 % No
Facebook non è più 2 0.10 % No
chiamo Liceo classico lun 2 0.10 % No
Liceo classico lun 15 2 0.10 % No
classico lun 15 gennaio 2 0.10 % No
lun 15 gennaio 2018 2 0.10 % No

Internal links in - cogitoetvolo.it

Tu meriti di vivere
Tu meriti di vivere | Cogito et Volo
Armonizzare il dolore: la musicoterapia
Armonizzare il dolore: la musicoterapia | Cogito et Volo
«Promettetemi di non levarle un filo dintorno»
«Promettetemi di non levarle un filo dintorno» | Cogito et Volo
“Autore di fumetti, romanzi e mille altre cose”: Stefano Labbia
"Autore di fumetti, romanzi e mille altre cose": Stefano Labbia | Cogito et Volo
Facebook non è più Facebook
Facebook non è più Facebook | Cogito et Volo
The Favourite
The Favourite | Cogito et Volo
Attualità
Attualità | Cogito et Volo
Lifestyle
Lifestyle | Cogito et Volo
Racconti e poesie
Racconti e poesia | Cogito et Volo
Interviste
Interviste | Cogito et Volo
Cultura e libri
Cultura e libri | Cogito et Volo
Cinema e TV
Cinema | Cogito et Volo
Musica
Musica | Cogito et Volo
Attualità
Attualità | Cogito et Volo
Il problema della politica nelle aziende
Il problema della politica nelle aziende | Cogito et Volo
Cinema e TV
Cinema & TV | Cogito et Volo
Teatro
Teatro | Cogito et Volo
Donne, teatro e tante restrizioni
Donne, teatro e tante restrizioni | Cogito et Volo
Un luogo dove si giuoca a far sul serio
Un luogo dove si giuoca a far sul serio | Cogito et Volo
Rincorrendo un desiderio
Rincorrendo un desiderio | Cogito et Volo
Macbettu ha mortu su sonnu
Macbettu ha mortu su sonnu | Cogito et Volo
Roseline
Roseline | Cogito et Volo
Cultura e libri
Cultura e libri | Cogito et Volo
Gertrude Bell
Gertrude Bell | Cogito et Volo
8 dettagli inaspettati del mio viaggio on the road in Bulgaria
8 dettagli inaspettati del mio viaggio on the road in Bulgaria | Cogito et Volo
I ricordi del mare
I ricordi del mare | Cogito et Volo
Lifestyle
Lifestyle | Cogito et Volo
Diventa ciò che vuoi
Diventa ciò che vuoi | Cogito et Volo
Racconti e poesie
Racconti e poesie | Cogito et Volo
Pochi secondi di immensa ansia
Pochi secondi di immensa ansia | Cogito et Volo
Dialogo al finestrino
Dialogo al finestrino | Cogito et Volo
Il lungo viaggio
Il lungo viaggio | Cogito et Volo
CV Talents
CV Talents | Cogito et Volo
Musica
Musica | Cogito et Volo
Interviste
Interviste | Cogito et Volo
Chi siamo
Chi siamo | Cogito et Volo
Statuto dell’Associazione
Statuto Associazione "Cogito et Volo" | Cogito et Volo
Iscrizione alla Newsletter
Iscrizione alla Newsletter | Cogito et Volo
News dalla redazione
Redazione | Cogito et Volo
Privacy policy
Privacy Policy | Cogito et Volo
Elisabetta Ciavarella
Elisabetta Ciavarella | Cogito et Volo
Susanna Ciucci
Susanna Ciucci | Cogito et Volo
Federica La Terza
Federica La Terza | Cogito et Volo
Francesco Pirrotta
Francesco Pirrotta | Cogito et Volo
Martina Raule
Martina Raule | Cogito et Volo
Alvise Renier
Alvise Renier | Cogito et Volo
Sabrina Sapienza
Sabrina Sapienza | Cogito et Volo
Chiara Tomasella
Chiara Tomasella | Cogito et Volo
Rossella Azzara
Rossella Azzara | Cogito et Volo
Elisa Bonaventura
Elisa Bonaventura | Cogito et Volo
Leonardo Brazzoni
Leonardo Brazzoni | Cogito et Volo
Domenico Cassese
Domenico Cassese | Cogito et Volo
Laura Ciampi
Laura Ciampi | Cogito et Volo
Mattia Conselvan
Mattia Conselvan | Cogito et Volo
Giuseppe Currao
Giuseppe Currao | Cogito et Volo
Alberto Ferro
Alberto Ferro | Cogito et Volo
Mirjam Frakulla
Mirjam Frakulla | Cogito et Volo
Michela Guidotto
Michela Guidotto | Cogito et Volo
Alessandro Lutman
Alessandro Lutman | Cogito et Volo
Elia Mastriani
Elia Mastriani | Cogito et Volo
Giada Mattiuzzi
Giada Mattiuzzi | Cogito et Volo
Sara Migliorini
Sara Migliorini | Cogito et Volo

Cogitoetvolo.it Spined HTML


«Promettetemi di non levarle un filo dintorno» | Cogito et Volo Breaking Tu meriti di vivere Armonizzare il dolore: la musicoterapia «Promettetemi di non levarle un filo dintorno» “Autore di fumetti, romanzi e mille altre cose”: Stefano Labbia Facebook non è più Facebook The Favourite Senz’altro Come funziona l’All You Can Eat giapponese? Wattys 2018 – Consigli di lettura! Don’t worry, He Won’t Get Far On Foot Search Facebook Twitter Instagram Youtube Cogito et Volo Un luogo comune senza luoghi comuni Navigate Home Attualità Lifestyle Racconti e poesie Interviste Cultura e libri Cinema e TV Musica HomeCultura e libri «Promettetemi di non levarle un filo dintorno» 0 L’episodio della madre di Cecilia è uno dei più drammatici del romanzo manzoniano: riviviamolo insieme. Di Anna Tonazzi - gio 27 settembre 2018 Cultura e libri Entrate assieme a me in questa Milano seicentesca: vediamo di fare un po’ di chiarezza su questo grande dolore di cui sto per narrarvi. Ebbene sì, ecco che ci siamo tuffati a capofitto nel trentaquattresimo capitolo del romanzo manzoniano: stiamo giungendo alla fine e stiamo per trarre la conclusione dalle nostre vicende. Eppure sappiamo come è fatto il nostro Manzoni: non è un drone che sorvola le montagne da lontano ma si rivela sempre un obiettivo di alta qualità tecnologica che riesce a zoommare sui particolari più inaspettati. Stiamo percorrendo le strade milanesi e seguiamo i monatti, ovvero le icon responsabili del prelievo dei morti di peste, che trascinano un lugubre carro su cui sono accatastati corpi su corpi, in mezzo alla sporcizia, alla paura e alla confusione. La gente corre, schiamazza oppure smette di opporsi, s’arrende, s’accascia. La scena è appannata dal terrore del contagio: ormai siamo all’apice dell’ingestibile sconquasso che si è creato nei capitoli subito precedenti a questo. Però aspettate, guardate dove ci porta il nostro narratore. Proprio lì, davanti a una porticina come le altre. Cosa ci può interessare? Guardatela bene e ponete attenzione: è uno dei momenti senza dubbio più drammatici del romanzo. Una donna ristà sull’uscio, e non è sola. Il dolore le percorre il viso, segnandoglielo con scanalature ben precise: in braccio a lei una bambina di nove anni, bianca come il nulla, adagiata sulla sua spalla con arrendevolezza ma sostenuta appena dalle braccia quasi impotenti della madre.  Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d’averne sparse tante. Il lessico di Manzoni si addolcisce nella profonda amarezza che come un trapano sta perforando i nostri cuori da lettori: certo in mezzo a tanta asprezza non eravamo pronti a un tale contrasto.  Una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da un languor mortale. La scena rallenta, ogni tratto è descritto con la minima cura, la sofferenza umana affiora da ogni angolo della scena senza lasciarci scampo. Un monatto, definito turpe per ovvie ragioni, si avvicina con la solita fretta di raccattare il corpo e andarsene ma no, non ce la fa. Una sorta di rispetto travolge anche lui e procede più cauto: tende la mano ma non compie l’azione. Come dice Manzoni in un altro momento del romanzo, il vortice attrasse lo spettatore. Così anche qui: nessuno può esimersi dal vivere appieno questo momento di sacra sofferenza. La donna chiede allora disperatamente di poter esser lei stessa ad appoggiare la figlia sul carro, e che nessuno le tolga un filo d’intorno. Porge i soldi al monatto e ripone la figlia nel sacco che lui tiene nella mano protesa verso di lei. Stranamente nessuno s’oppone, nonostante la situazione sia ancora critica e confusa. Perché sì, Manzoni sa che nella vita deve esserci spazio per queste cose: dare spazio all’affetto, soprattutto genitoriale. Ce lo aspettiamo da parte sua, reduce da un’infanzia trascorsa con un padre non biologico – ma spacciato per tale per questioni di rango sociale che potete ben intendere – conservatore e sempre assente, e una madre ormai trasferitasi a Parigi già dai primi anni di vita di Alessandro, che la rivedrà solo all’età di vent’anni quando sarà lui stesso a trasferirsi nella capitale francese. L’episodio della madre di Cecilia (dipinto esposto nella casa del Manzoni) Forse questa madre è un po’ anche la sua, forse questa donna che sta con la figlia fino alla morte è una scena che anche lui, in cuor suo, ha sempre sognato e ora vuole liberarsi di questo greve peso. Ad ogni modo, con un’accortezza che stona molto con la situazione circostante ma che noi possiamo gustarci con lentezza, la madre di questa bambina, dopo che sul carro è stato fatto addirittura un po’ di spazio, la adagia tra gli altri corpi, sussurrandole le ultime parole. Proprio da queste capiamo che la figlia si chiama Cecilia e che purtroppo la madre, dopo aver pregato per lei – perché la componente religiosa non deve mai mancare – la raggiungerà e non sarà sola nel farlo. Dopo questo breve discorso accorato, essa si volta e torna in casa, per poi affacciarsi alla finestra tenendo in braccio un’altra bambina, ancora più piccola dell’altra, ed entrambe hanno la morte in viso, la vediamo chiaramente. Si adageranno vicine sul letto in attesa della sera, quando il monatto andrà a prendere anche loro e la famiglia potrà riunirsi. Ora prendete fiato, e se ho suscitato in voi qualche interesse, se ho mosso in voi l’emozione che mi ha afferrata quando per la prima volta mi sono addentrata nell’animo della madre di Cecilia, allora conservate in voi questa sbiadita istantanea e quando avete tempo riprendetela, rifletteteci, cullatevi nelle sue parole. In qualcosa magari vi rivedrete, forse n’uscirete diversi. Si sa, dopo una lettura di un passo manzoniano come questo non si resta indifferenti. Illustrazione originale di Laura Meneghin Tags: CeciliamanzonipestePromessi Sposiromanzo Facebook Twitter Google+ LinkedIn increasingly Pinterest Tumblr Email Anna Tonazzi Dopo essermi diplomata al liceo classico Jacopo Stellini di Udine, proseguo lo studio dell'antichità con grande passione: infatti ora sono laureanda alla triennale in Lettere classiche presso l'Università degli Studi di Udine. Il mio sogno è quello di diventare un'insegnante di italiano, storia, geografia, latino e greco: nel frattempo dall'8 novembre 2016, a seguito di 75 ore di tirocinio formativo, insegno privatamente le willpower classiche ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado. La mia passione è sempre stata quella della scrittura e ultimamente sto riscontrando grande soddisfazione in questa attività: recentemente infatti due miei racconti sono stati selezionati dalla casa editrice Historica Edizioni e pubblicati, uno nell'antologia Racconti friulano-giuliani (2018) e l'altro nella raccolta di Racconti Storici (2018). In contemporanea, da molti anni canto in diversi cori di alto valore artistico, attualmente nel Coro Giovanile Regionale del Friuli Venezia Giulia (dal 30 settembre 2016) e precedentemente (settembre 2017-settembre 2018) nel Gruppo Vocale Vikra di Trieste, entrambi diretti da Petra Grassi, gruppi con cui ho partecipato a diverse iniziative di vari livelli, dal regionale all'internazionale. Sono stata inoltre selezionata come soprano per EuroChoir (Coro Giovanile Europeo) per la sessione 2018 a Helsinki e Tallinn, sotto la direzione di Mikko Sidoroff (Finlandia) e Maria van Nieukerken (Paesi Bassi). Sono fondatrice e attuale amministratrice di tre pagine Facebook, tra cui Noi classicisti, una piattaforma di enorme successo, dato il più che positivo riscontro ricavatone. Inoltre mi impegno a scrivere anche sulla piattaforma Wattpad. Ho collaborato con la rivista Choralia e il celebre blog triestino OperaClick. Sono parte del consiglio direttivo del Coro Giovanile Regionale del Friuli Venezia Giulia e responsabile della promozione dell'immagine di quest'ultimo sulle piattaforme social. Sono appassionata alla vita, entusiasta e determinata: cercherò di trasmettervi tutto questo attraverso le mie parole con uno stile narrativo quanto più originale e innovativo. Website Articolo Precedente“Autore di fumetti, romanzi e mille altre cose”: Stefano Labbia Prossimo Articolo Armonizzare il dolore: la musicoterapia Articoli correlati Gertrude Bell 8 dettagli inaspettati del mio viaggio on the road in Bulgaria La letteratura di viaggio Ultimi articoli pubblicati lun 1 ottobre 2018 Tu meriti di vivere ven 28 settembre 2018 Armonizzare il dolore: la musicoterapia gio 27 settembre 2018 «Promettetemi di non levarle un filo dintorno» mar 25 settembre 2018 “Autore di fumetti, romanzi e mille altre cose”: Stefano Labbia lun 24 settembre 2018 Facebook non è più Facebook Ultimi commenti Gilberto Ongaro su Quando il successo nasce dal fallimento: intervista ai Pinguini Tattici Nucleari mar 16 gennaio 2018 Sempre mitici anche nelle interviste, vi divertite a pensare alle… Leggi Tutto Anna Tonazzi su Caro lettore, mi chiamo Liceo classico lun 15 gennaio 2018 Infatti, perchè mai non dovrebbero potere? Anna Tonazzi su Caro lettore, mi chiamo Liceo classico lun 15 gennaio 2018 Sono d'accordo e infatti non ho detto nulla sulle altre… Leggi Tutto COGITOETVOLOHome Chi siamo Statuto dell’Associazione Iscrizione alla Newsletter News dalla redazione Privacy policy Contattaci In redazione   Elisabetta Ciavarella, Susanna Ciucci, Federica La Terza, Francesco Pirrotta, Martina Raule, Alvise Renier, Sabrina Sapienza, Chiara Tomasella Collaboratori   Rossella Azzara, Elisa Bonaventura, Leonardo Brazzoni, Domenico Cassese, Laura Ciampi, Mattia Conselvan, Giuseppe Currao, Alberto Ferro, Mirjam Frakulla, Michela Guidotto, Alessandro Lutman, Elia Mastriani, Giada Mattiuzzi, Sara Migliorini, Andreea Ioana Nicolae, Sara Properzi, Davide Spinelli, Giacomo Taggi, Anna Tonazzi, Guido Vassallo, Sveva Vitale I contenuti di questo blog sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia. FacebookTwitterInstagramYoutube Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Chiudendo questo imprint o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all’uso dei cookie.OkNoMaggiori informazioni Revoca